Il Male Dentro
La “letteratura dell'orrore” o “horror” è quella branca della letteratura fantastica votata alla rappresentazione di situazioni che provocano orrore o paura nel lettore. Una narrazione, dunque, si può definire horror quando fa uso in maniera preponderante della tecnica letteraria della “suspance”, ovvero il lento insinuarsi di un dubbio o la lenta rivelazione di verità “agghiaccianti” nell'animo di chi legge.
Il Male Dentro è esattamente questo...un horror!
Un libro che, a giudicare dai contenuti del primo capitolo, sembrerebbe essere un'altra cosa...
Leggendo le prime pagine avevo la tentazione di chiudere il libro e passare alla lettura successiva...mi aspettavo di leggere un horror, invece avevo tra le mani un qualcosa di terribilmente volgare, in cui il sesso – di quelli peggiori...squallido e volgare...proprio come il linguaggio che lo descrive - prometteva di essere il vero protagonista. Credevo, insomma, che si trattasse di uno dei tanti horror recenti...quelli appartenenti alla “letteratura-cultura” degli ultimi anni, in cui la convinzione che “se non ci sono scene di sesso non si vende” ha causato il decadimento della letteratura così come della cinematografia di genere. Ma, fortunatamente, ogni volta che inizio un libro arrivo fino alla fine (in realtà, non so bene perché lo faccio...alcuni dei libri che ho letto avrei fatto meglio a chiuderli dopo le prime tre righe; ma, sta di fatto, che lo faccio...arrivo fino in fondo). Beh...terminato quel “terribile” primo capitolo, ho subito scoperto il suo perché. Quel capitolo è in realtà il cuore del libro...è “Il Male Dentro”. In quel capitolo, quasi estraneo direi al resto della narrazione, si trova tutta la rabbia, la follia, il male...che negli altri capitoli viene lentamente e, spesso, inaspettatamente, “spiegato” e raccontato. In quel primo capitolo, che sembrerebbe essere un espediente narrativo, teso a fuorviare il lettore – come quei film horror (quelli dei “grandi maestri”) in cui la prima scena difficilmente lascia intravedere il vero protagonista della storia – è in realtà...la conclusione. Quel primo capitolo può essere assaporato solo dopo aver letto tutto il libro. Solo in quel momento svelerà il suo vero aspetto...quello di.....................
Buona Lettura